VENARIA REALE

CHI: Io, Giusy, Fede, Simo Chioda, Cristina, Vale, Elena, Dega, Ila, Marianna, Marco, Giuseppe, Monica
DOVE: Venaria Reale (To)
QUANDO: 19.06.2011
DA VEDERE: La Reggia di Venaria Reale è uno splendido complesso di palazzi in stile barocco piemontese fatto costruire alla fine del XVII secolo. Sede di svago e riposo della famiglia Savoia, utilizzata prevalentemente per le battute di caccia, la Reggia è tornata al suo antico splendore grazie a un imponente restauro finanziato principalmente dall’Unione Europea e durato circa 10 anni, dal 1999 al 2009. In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, sono state allestite diverse mostre all’interno dei vari spazi del complesso. Rimane deluso chi pensa di trovare gli interni arredati, come si possono ammirare in altre regge europea, come Versailles o Schönbrunn. Venaria è spoglia al suo interno in termini di arredi, sia per il suo uso secondario (non era sede principale della casa regnante, ma una sorta di dépendance estiva) sia per la sua storia recente: Napoleone la depredò di numerosi oggetti (di cui si trova un lungo e dettagliato elenco all’interno del palazzo) poi divenne una caserma militare e infine una sorta di deposito/magazzino. Negli ultimi decenni fu lasciata a se stessa, preda di chiunque (di Venaria o no) volesse entrare e prendere ciò che più aggradava..
Il lungo restauro ha restituito la giusta dignità per una tale opera d’arte. L’entrata alla Reggia è a pagamento. Per i gruppi dai 12 partecipanti in su c’è uno sconto comitiva. I biglietti vanno pagati in anticipo. Per qualsiasi informazione e prenotazione trovate tutto su www.lavenaria.it. È buona idea mandare una mail a prenotazioni@lavenariareale.it per avere tutti i dettagli a seconda di come volete organizzarvi. Il mio consiglio è di acquistare il biglietto d’ingresso per Reggia e Giardini e di prenotare una visita guidata per la sola Reggia. Questa dura infatti 2 ore e mezza, se si calcola il percorso intero e i momenti di pausa. Inoltre, i giardini sono la parte che più ancora necessita di interventi di ricostruzione e conservazione: risultano un po’ miseri rispetto al complesso nel suo insieme.
Da vedere sicuramente Castelvecchio e la Torre dell’Orologio, all’ingresso della Reggia. La Corte d’Onore e la Fontana del Cervo, da cui partono i giochi di musica e acqua, la Galleria Grande e la Cappella di Sant’Uberto. Dall’esterno, in particolare dal Parco Alto e dalla Peschiera Grande, si ha una magnifica vista delle diverse facciate della Reggia: in particolare colpisce il contrasto tra la facciata barocca color panna e quella in mattoni a vista, di richiamo romanico. Venaria Reale è famosa anche per il borgo antico, che si snoda proprio a partire dal piazzale antistante la Reggia. Qui si trovano molti ristoranti dove è possibile pranzare. Il consiglio è di chiamare e prenotare prima, magari concordando un menu tipico piemontese a prezzo fisso.
Se avanza tempo, nel giro di 15 minuti siete in centro a Torino. Un giro tra Piazza Castello, via Roma, piazza San Carlo, magari passando prima dalla Mole, è il modo migliore per concludere una bella giornata d’estate tra arte e buona compagnia.