MONACO DI BAVIERA


MONACO DI BAVIERA

CHI: Io
DOVE: Monaco di Baviera
QUANDO: 11-13.03.2015 business trip.
VOLO: Orio al Serio – Monaco con Air Dolomiti.
ALLOGGIO: Hotel Italia ***, Schillerstr. 19 Ludwigvorstadt – Isarvorstadt 80336 München, prenotabile tramite www.booking.com
CONSIGLIATO: Niente di che. È a pochi passi dal centro, quindi comodo, ma la vicinanza alla stazione centrale rende la zona molto frequentata da immigrati poco integrati e balordi, soprattutto la sera.
DA VEDERE: Monaco è una città che stupisce, diversa da quanto me l’aspettassi.
Il centro storico è ben tenuto e ricco di palazzi e monumenti. Le chiese cattoliche in particolare si susseguono ognuna con il proprio stile, anche se è il barocco a farla da padrone.
Partendo dalla porta d’entrata in stile medievale di Karlsplatz, seguite la Neuhauser Strasse che vi conduce al cuore del centro storico: Marienplatz.
La prima chiesa che incontrate è Bürgersaalkirche. In realtà si tratta di due chiese, poste su due piani diversi. La chiesa superiore è illuminata da grandi finestre poste lungo i due lati lunghi. Sulla parete dirimpetto a quella d'ingresso, si trova l'altare maggiore. La chiesa inferiore è divisa in tre navate da robusti pilastri quadrangolari che ne sorreggono anche le volte a vela. Lungo le pareti delle navate laterali, entro grandi nicchie vi sono i grandi gruppi scultorei in legno dipinto raffiguranti le stazioni della Via Crucis. Qui si trova anche la tomba del beato Padre Rupert Mayer, perseguitato dai nazisti in quanto prete cattolico. Sul retro dell'altare si trova allestito un piccolo museo sulla sua vita.
Proseguendo a piedi lungo Neuhauserstrasse, sempre sulla sinistra, si arriva alla splendida Chiesa di San Michele. In stile rinascimentale, ha una facciata costituita da nicchie con statue di santi, signori bavaresi e imperatori, impegnati nella difesa del cristianesimo, e di San Michele che uccide il diavolo. In una cappella laterale vengono conservati, in un cofanetto d'oro, i teschi dei santi medici Cosma e Damiano.
A pochi passi eccoci arrivati al Duomo, la Frauenkirche. Stile gotico, risalente al XV secolo, è caratterizzate da colonne bianche altissime. Così come le sue tue torri campanarie, alte quasi 100 metri che ne fanno tutt’ora l’edificio più alto della città. Le cupole a forma di cipolla sono da sempre il simbolo di Monaco. All’interno dell’edificio spicca il maestoso monumento funebre di Ludovico il Bavaro. Il sarcofago dell'imperatore è circondato dalle statue di quattro cavalieri, rappresentanti la pace e la guerra. Sul pavimento dell’entrata centrale, sotto l’organo, si trova invece l’impronta del diavolo. È posta nell’unico punto in cui, se si guarda verso l'altare, le colonne delle navate nascondono alla vista qualsiasi finestra. Non dico altro, per non rovinare la sorpresa..
Dietro il Duomo si apre la piazza principale di Monaco, Marienplatz. È il cuore della città, su cui si affaccia il Municipio. Risale al XIX secolo, periodo in cui in Europa andava di moda costruire gli edifici pubblici in stile neo gotico fiammingo, come il parlamento di Londra o i municipi di Bruxelles, Amburgo e Vienna. La torre dell’orologio, alta 80 metri, contiene il carillon più grande della Germania. Le statue dell'orologio ballano due distinte scene: una giostra in onore delle nozze del duca Guglielmo V con Renata di Lotaringia, e la danza dei bottai. Suona alle 11, 12 e in estate alle 17.
Degna di una sosta, proseguendo verso la Odeonsplatz, è la Theatinkirche o Chiesa di San Gaetano. Barocca, con il soffitto a botto, colpisce per gli stucchi di rifinitura e il colore ghiaccio dell’interno.
Nella piazza del mercato permanente di Monaco si erge una delle chiese più antiche, quella dello Spirito Santo. Poco distante, il primo edificio di culto a essere costruito: Sankt-Peter Kirche, in stile romanico. Il campanile, detto Alter Peter (il vecchio Pietro) ha otto orologi e sette campane; dalla sommità dei suoi 96 metri d'altezza si gode una splendida vista del circondario e della città. In una cappella laterale vengono conservate le reliquie di Santa Mundizia: uno scheletro decorato con vetro colorato e ricami e con occhi finti. 
Anche se si passa una sola giornata a Monaco, non si può saltare la Hofbrauhaus, ovvero il birrificio nazionale, dove possono mangiare e bere circa 3000 persone! La sera si suona musica bavarese: uno spettacolo.
Altro edificio degno di nota è la Residenz, il palazzo reale. Con i suoi 10 cortili e i 3 complessi di edifici principali, è uno dei più grandi castelli del mondo, sicuramente il più dinamico, essendo una mescolanza di stili rinascimentale, barocco, rococò e classico.
Per chi ama l’architettura contemporanea, val la pena visitare la Sinagoga di Monaco e, fuori città, la sede della BMW e l’ AllianzArena, costruita per i mondiali di calcio del 2006.

Monaco accontenta tutti. Buon viaggio!

KARLSPLATZ E NEUHAUSERSTRASSE







BURGERSAALKIRCHE



ST MICHAEL KIRCHE



FRAUENKIRCHE









RATHAUS IN MARIENPLATZ






THEATINERKIRCHE - CHIESA DI SAN GAETANO 




CHIESA DELLO SPIRITO SANTO





SANKT-PETER KIRCHE






HOFBRAUHAUS




RESIDENZ




SINAGOGA


BMW CENTER E ALLIANZARENA