LIONE


LIONE
CHI: Io
DOVE: Lione
QUANDO: 29-30.07.2014 business trip.
VOLO: Malpensa – Lione con Hop! (AirFrance)
ALLOGGIO: Hôtel Athena Part-Dieu ***, 45 Boulevard Marius Vivier Merle 3. La Part-Dieu Lyon, 69003, prenotabile tramite www.booking.com
CONSIGLIATO: Sì, anche se fuori dal centro è servito dalla Stazione Ferroviaria di Lyon Part-Dieu e a 4 minuti a piedi dalla stazione della metropolitana più vicina
DA VEDERE: Lione è una città molto elegante. Sorge su 2 fiumi, Rodano e Saona che si intrecciano proprio in città ed è dominata dalla collina Fourvière  su cui sorge la famosa Basilica di Notre-Dame.
Il centro storico, posto a ovest della città, è patrimonio Unesco.
La Bellecour, la piazza centrale, è una delle più grandi d’Europa. Da qui potete partire per un giro della città, suddiviso in 2 tappe: la parte storico-culturale e la parte più commerciale.
Dalla statua di Luigi XIV dirigetevi verso la Saona e attraversatela su uno dei tanti ponti che uniscono le due sponde della città. Seguite le indicazioni per arrivare alla Cattedrale dei Santi Giovanni Battista e Stefano. Considerata la prima di Francia di rito gallicano, è uno splendido esempio di architettura romanica con successive aggiunte di forme gotiche, risalenti al XIV secolo. Merita una visita per il suo interno, dominato dalle alte colonne e dall’orologio astronomico.
La cattedrale si trova nel cuore della Vieux Lyon,  la Città Vecchia, da dove parte anche la funicolare che porta alla collina Fourvière e alla Basilica di Notre-Dame de Fourvière. Costruita alla fine dell’Ottocento, presenta uno stile neogotico all’esterno e un sorprendente stile neobizantino all’interno, caratterizzato da mosaici di diverse ispirazione: dalle scene della Bibbia a Giovanna d’Arco, passando dagli antichi profeti.
Sotto la Basilica c’è un’altra chiesa, le cui cappelle laterali conservano alcune statue della Madonna provenienti da diverse parti del mondo. Ovviamente dalla collina si ha una splendida vista sulla città, in particolare sul distretto finanziario di Part-Dieux e sul grattacielo del Crédit Lyonnais, chiamato dai lionesi Crayon (matita) per la sua forma a punta.
Per la seconda parte della visita, quella commerciale, tornate verso il centro. Sempre partendo da Bellecourt, prendete rue de la République, il salotto della città. Qui si affacciano negozi, caffè e ristoranti. Fermatevi a vedere lo splendido palazzo della Borsa di Lione, che ricorda molto l’Hotel de Ville di Parigi. Fate una piccola deviazione verso Place des Jacobins, con la sua fontana bianca, e poi avanti verso l’Opéra, un po’ deludente nell’aspetto. Al contrario del municipio, che si trova proprio di fronte e domina Place des Terreaux. Al centro della piazza si trova la fontana di Bartholdi (lo scultore della Statua della Libertà). Una curiosità: questa opera era in realtà destinata a Bordeaux. Rifiutata per mancanza di fondi, venne quindi comprata da Lione. È un carro trionfale guidato da cavalli rappresentanti la Garonna che sfocia presso Bordeaux con i suoi quattro affluenti, che si buttano nell'Oceano Atlantico. Il sindaco di Lione di allora, Antoine Gailleton, la acquistò consapevole che il simbolismo poteva ben adattarsi anche a Lione e ai suoi due fiumi, Rodano e Saona.
Lione è famosa anche per la Festa delle Luci! A Dicembre, la città e le facciate dei suoi palazzi si illuminano per 4 giorni, in ricordo della grazia ricevuta dalla Vergine Maria per aver risparmiato la città dal flagello della peste, nel 1643.

Per chi ama la buona cucina francese, raffinata ed elegante: Institut Paul Bocuse, la scuola-ristorante in piazza Bellecour. Provatelo, poi mi direte!

Un particolare grazie al mio amico e compaesano Fede che in poco tempo mi ha organizzato un tour direi quasi completo della città!

PLACE BELLECOUR



SAONA





CATTEDRALE SAN GIOVANNI BATTISTA E STEFANO




BASILICA NOTRE DAME DE FOURVIERE








PANORAMA DALLA COLLINA FOURVIERE




PALAZZO DELLA BORSA



PLACE DES JACOBINS




OPERA


PLACE DES TERREAUX